La melodia segreta delle Meraviglie
Venti anni fa due giornalisti, proprietari di un appartamento nel centro di Palermo, durante alcuni lavori di ristrutturazione, rimuovendo l’intonaco dalle pareti, si accorsero della presenza di alcune particolari iscrizioni calligrafiche oro e argento su un intenso fondo blu.
Le decorazioni, composte da scritte e motivi arabeggianti, erano nascoste sotto ben cinque strati di colore.
Alcuni esperti hanno ipotizzato che questo luogo potesse essere una moschea domestica, altri una cosiddetta “stanza turca”. Secondo alcuni studiosi dell’Università di Bonn si tratterebbe di una camera segreta risalente alla seconda metà del 1800, utilizzata all’epoca per riti magici-esoterici. Quel che è certo è che quello che si può ammirare è un vero e proprio gioiello di arte araba: da qui il nome Camera delle Meraviglie.
Tra le meravigliose scoperte della Camera c’è quella di una melodia segreta nascosta tra le ricche decorazioni della stanza, una melodia palindroma, che si può leggere da destra a sinistra e viceversa, dodici note che si ripetono, per un totale di ventiquattro.
Sol, Sol, Re, Sol, Mi, Fa, Mi, Fa, Fa, Re, Mi, Sol sono le note che la compongono, ed è stata definita una musica “celestiale”. Ad intuire che le scritte sull’intonaco blu che ricopre i muri non fossero solo parole è stato Giuseppe Mazzamuto, percussionista palermitano. “L’emozione di questa mia scoperta è stata grande, ed è la conferma che la musica è capace di andare anche oltre le parole, questa melodia è un vero messaggio di pace tra culture diverse“.
È probabile che la Camera delle Meraviglie nasconda ancora tanti altri meravigliosi segreti, non ci resta che scoprirli…
No Comments
Sorry, the comment form is closed at this time.