Tredici Lune
La civiltà Maya ha origini molto antiche: i primi insediamenti si possono attribuire al 1500 a.C., e dal 300 a.C. si cominciano a sviluppare le prime vere e proprie città nei territori che oggi corrispondono a Veracruz, Yucatán, Campeche, Tabasco e Chiapas in Messico, Guatemala e alcune aree del Belize e dell’Honduras.
La vita degli antichi Maya era condizionata dai ritmi dettati dagli astri. I movimenti dei corpi celesti erano misurati attraverso strumenti che consentivano ai Maya di determinare le fasi lunari, la posizione del sole al momento delle eclissi, dei solstizi e degli equinozi, utilizzati per prevedere il futuro e per fissare le date in cui celebrare grandi cerimonie che prevedevano sacrifici umani agli dei.
I Maya erano soliti utilizzare due calendari in modo congiunto: uno di tipo civile (Haab) e uno di tipo rituale (Tzolkin).
Accanto a questi due tipi principali esisteva anche l’anno lunare. I Maya davano infatti più importanza alla Luna rispetto al Sole. Pertanto, il loro anno è stato diviso in 13 cicli lunari di 28 giorni per un totale di 364 giorni. L’ultimo giorno, il 365°, lo chiamarono “Giorno del tempo fuori dal tempo” e lo dedicarono esclusivamente alle celebrazioni.
Anche l’oroscopo Maya, a differenza di quello occidentale, basato sulla posizione dei pianeti al momento della data di nascita, si basava sul calendario lunare: a ciascuno dei 28 giorni era associato un Animale Guida, le cui caratteristiche si riflettevano sulla personalità dell’individuo.
Lo scopo dell’Animale Guida, fin dal momento della nascita, era quello di proteggere e di plasmare il carattere, in base alle proprie caratteristiche.
Ecco i tredici mesi, corrispondenti ad altrettanti animali, presenti nell’oroscopo Maya:
Falcone (8 febbraio – 8 marzo)
Giaguaro (9 marzo – 5 aprile)
Cane (6 aprile – 3 maggio)
Serpente (4 maggio – 31 maggio)
Lepre (1 giugno – 28 giugno)
Tartaruga (29 giugno – 26 luglio)
Pipistrello (27 luglio – 23 agosto)
Scorpione (24 agosto – 20 settembre)
Cervo (21 settembre – 18 ottobre)
Civetta (19 ottobre – 15 novembre)
Pavone (16 novembre – 13 dicembre)
Lucertola (14 dicembre – 10 gennaio)
Queste informazioni che abbiamo riportato non hanno ovviamente carattere scientifico, ma la relazione tra la vita degli uomini e gli astri ha sempre suscitato meraviglia, fin dalle più antiche civiltà, e non ha impedito loro di sviluppare conoscenze molto approfondite del campo celeste.
Autore foto: Kim Alaniz da Flickr
No Comments
Sorry, the comment form is closed at this time.