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Mindset – Cambiare forma mentis

Oggi vi proponiamo un libro meraviglioso “Mindset – Cambiare forma mentis per raggiungere il successo” di Carol Dweck, docente di psicologia presso la Stanford University. In precedenza ha insegnato alla Columbia University di New York e alla Harvard University.
Dweck è considerata una delle maggiori autorità mondiali nel campo degli studi sulla personalità, della psicologia sociale e della psicologia dello sviluppo.
Il libro parte dall’assunto che ciò che siamo e quello che otteniamo non è solo frutto delle nostre abilità innate, ma soprattutto delle nostre convinzioni più profonde e del modo in cui ci approcciamo ai nostri obiettivi.
Ognuno di noi ha una dotazione genetica unica, ma l’ambiente, le esperienze, la formazione e le modalità di apprendimento concorrono alla crescita e allo sviluppo dell’individuo. Pertanto via via che ci sviluppiamo, i geni, per lavorare in modo appropriato, hanno bisogno di indicazioni di abbondanza e di crescita dall’ambiente circostante (dalla famiglia alla scuola alle frequentazioni).

Gli scienziati concordano che le persone hanno capacità di apprendimento e di sviluppo del cervello che durano tutta la vita. Questo vuol dire che non smettiamo mai di crescere e apprendere.
E il principale fattore che determina la capacità delle persone di acquisire competenze, di interpretare le difficoltà e di realizzare al meglio il proprio potenziale non è un’abilità fissata a priori, bensì un impegno mirato.

Trovo che la nostra capacità di discernimento sia una grande responsabilità e opportunità in capo all’essere umano, e da sfruttare.
Per Carol Dweck possiamo intervenire quindi coltivando una forma mentis o mindset dinamico, a dispetto di una forma mentis o mindset statico, ovvero considerare che le capacità si possono acquisire e sviluppare lungo tutta la nostra vita.
Un mindset statico crea l’impellente necessità di mettervi ininterrottamente alla prova e di testare il divorante obiettivo di dare prova di sè in ogni contesto, specie in quello lavorativo o sportivo.
Un mindset dinamico si fonda sulla convinzione che l’impegno, le qualità di base possano essere coltivate, pertanto l’individuo può crescere, mutare e svilupparsi attraverso l’applicazione continua e l’esperienza.
Nel libro l’autrice illustra queste dinamiche in tutti gli ambiti della nostra vita (il mondo lavorativo, le relazioni personali e familiari, le relazioni genitoriali ed educative), con ricerche mirate.

Il libro tocca molti aspetti legati all’Ego, al feedback, all’ambiente circostante con un sano senso di sicurezza (Psychological safety), al talento nella valutazione, all’ambiente e alle informazioni che vengono direzionate e coltivate.

Vi lascio con una frase di Michael Jordan per uno spot della Nike: ‘Ho mancato più di novemila tiri, ho perso quasi trecento partite. Per ventisei volte ho avuto nelle mani il tiro che avrebbe chiuso la partita e l’ho sbagliato’.

Potete star certi che, ogni volta, lui ha ricominciato daccapo e si è allenato centinaia di volte su quel tiro.

Libro affascinante che soprattutto ci rimanda all’idea che la vita è un viaggio di continua scoperta!

Sonja