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Lavoro dignitoso e Crescita Economica

Lavoro dignitoso e crescita economica è l’ottavo obiettivo dell’Agenda 2030 della Sostenibilità delle Nazioni Unite.

Il lavoro ci dà la possibilità di vivere la nostra vita dignitosamente: sostenere la crescita economica e raggiungere alti livelli di produttività possono aiutare la nostra sopravvivenza. Per questo oggi abbiamo pensato di intervistare un esperto di lavoro: Francesco Monopoli, Consulente del lavoro e fondatore di Ingest HR Service, società che si occupa di amministrazione del personale e payroll.

Questo obiettivo di sviluppo sostenibile richiede alle organizzazioni di creare le condizioni che permettano alle persone di avere un lavoro di qualità stimolando le economie e proteggendo contemporaneamente l’ambiente. Quali pensi siano le opportunità e condizioni di lavoro dignitoso che le aziende dovrebbero attivare per rispondere a tale bisogno?

Quando parliamo di decorosità facciamo riferimento alla qualità del lavoro, quindi da questo punto di vista mi vengono in mente tutte le politiche di welfare e di work-life balance che si possono attivare. La normativa italiana risulta spesso favorevole in questi campi e permette di accedere ad agevolazioni fiscali e contributive. Il beneficio per l’azienda è quindi duplice: da un lato il benessere delle persone e dall’altro una serie di vantaggi fiscali e contributivi.

E’ fondamentale che le aziende capiscano l’importanza di investire sulle persone e di rendere le loro vite lavorative il più conciliabile possibile con le loro vite personali. Con gli anni la sfera professionale ha subito un forte cambiamento a livello mondiale: siamo passati da una netta divisione tra vita privata – lavoro (pensiamo ad anni fa in cui la gente aveva degli abiti che indossava esclusivamente per recarsi sul posto di lavoro e distingueva in modo netto i due ambiti), a una realtà più ibrida (riflettiamo sulle nuove generazioni che non fanno più distinzione trai due ambiti o più in generale a tutti noi che ci stiamo abituando a lavorare in posti diversi dall’ufficio).

Creare sistemi di welfare aziendale strutturati ed equi che includano sia la parte ricreativa con l’utilizzo di palestre, buoni di acquisto, viaggi; Familiare con supporto su asili, campus estivi dei figli, cura degli anziani, più in generale rimborsi per trasporti pubblici o privati, spese mediche, polizze sanitarie e sulla vita. Questi interventi danno un grande valore aggiunto, spesso maggiore rispetto a un aumento economico, che impatta notevolmente sull’engagement e sulla performance delle risorse.

Mentre come immagini quell’occupazione piena e produttiva che viene citata nell’obiettivo?

Mi immagino un mondo del lavoro sempre più “liquido” e destrutturato in cui vige lo smart working (quello reale, non il remote working che ha spopolato durante la pandemia). È una leva che permetterebbe alle aziende di avere a bordo persone veramente valide che non essendo costrette a migrare nelle grandi città riescano, dal luogo da loro scelto, a portare avanti un lavoro di alta qualità. Oltre ad acquisire nuove professionalità le aziende ne trarrebbero anche un beneficio economico perché bilanciando il costo vita/lavoro, seppur mantenendo un sistema di retribuzione equa, risparmierebbero. Poter lavorare non essendo costretti al trasferimento lontano da casa e dai propri affetti, può essere una forma di attrazione dei talenti.

Nello specifico Ingest HR Service come supporta la realizzazione di quello che ci stai raccontando?

Stiamo svolgendo tanta attività di promozione e sensibilizzazione di queste tematiche verso i nostri clienti. Divulghiamo la conoscenza e l’applicazione dei benefici fiscali e contributivi, delle agevolazioni previste per assunzioni dei giovani, dei programmi di welfare aziendale, di sistemi incentivanti, delle assunzioni anche in smart working nelle zone svantaggiate. Facciamo in modo che tutto questo venga applicato e diventi effettivamente fruibile alla maggior parte delle organizzazioni.

Grazie per la condivisione. Speriamo che possiate contagiare tutti coloro che entrano in contatto con la vostra realtà perché solo unendo le forze riusciremo a diffondere buone pratiche per un futuro più sostenibile.