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Impatto ambientale e non solo

L’obiettivo numero quindici dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite si riferisce alla vita sulla terra ed è strettamente legato al cambiamento climatico e all’azione da intraprendere per ridurre gli impatti ambientali.
Per questo obiettivo, abbiamo scelto di intervistare Nicolò Pesce di zeroCO2, società benefit che basa la propria attività sulla creazione di impatto positivo per l’ambiente e per le persone coinvolgendo sia privati sia aziende: perché tutti possiamo fare la differenza.

Chi è zeroCO2?

zeroCO2 è una start up italiana che si occupa di sostenibilità a 360° attraverso progetti di riforestazione ad alto impatto sociale. I progetti, destinati a privati e ad aziende, permettono lo sviluppo sostenibile di intere comunità contadine che vivono le terre riforestate. Si tratta di progetti di riforestazione, afforestazione, messa a dimora di alberi in aree urbane ed extra urbane in diversi luoghi del mondo, con l’obiettivo di salvaguardare la natura, ma non solo. Collaboriamo con comunità contadine sparse per il mondo che formiamo su agricoltura organica e a cui doniamo gli alberi piantati.

Perché l’albero?

Gli alberi hanno un impatto ambientale, sociale ed economico sul territorio.

Gli alberi sono il metodo più economico ed efficace per contrastare la crisi climatica. Un albero attraverso la fotosintesi clorofilliana è capace di compensare emissioni di CO2 e di produrre ossigeno. Ma non è tutto, gli alberi sono vita. Gli alberi creano ecosistemi, aumentano la biodiversità, producono frutta, prevengono l’erosione del suolo ecc…

Come vi siete organizzati per garantire la massima trasparenza ed affidabilità di quello che fate?

Tutta la nostra attività di piantumazione è tracciata e si può verificare tramite CHLOE, il nostro esclusivo sistema di tracciamento, che ti permette di ricevere aggiornamenti fotografici sulla crescita del tuo. Ogni albero è contrassegnato da un QRcode e un ID univoco (una specie di codice fiscale) che consentono di rintracciarlo e monitorarlo ovunque.

Quali sono le leve su cui puntare il prossimo anno per essere sempre più vicini alla vostra missione?

Per noi, la chiave è l’innovazione, il motore è la formazione.

Ogni giorno, tutto il team di zeroCO2 lavora per portare nuove idee da sviluppare. Piantare alberi è fantastico, ma non è l’unica soluzione per contrastare i cambiamenti climatici. Stiamo lavorando per lanciare nuovi progetti di sostenibilità ambientale e sociale. zeroCO2 da sempre è convinta che la sostenibilità debba essere declinata con la massima trasparenza, cercheremo di portare questa trasparenza in tutti i nuovi progetti.

Dal mio punto di vista, come responsabile della comunicazione di zeroCO2, la leva su cui puntare è la sensibilizzazione attraverso la comunicazione.

Grazie zeroCO2 per aver condiviso con la Nebulosa Iocap la vostra visione e soprattutto azione per il raggiungimento di un obiettivo così importante per la vita e il futuro di tutti noi. Speriamo possiate contagiare e sensibilizzare sempre più organizzazioni e persone.